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Seduti all’incirca a metà carrozza. Uno di fronte all’altro. Mentre i pensieri prendevano la forma di parole, le nostre immagini si rispecchiavano nel finestrino. Era quasi un collage. Per quei chilometri che dividevano Verona a Milano, eravamo consapevolmente o meno appartenuti a una scenografia in continuo mutamento. Campagne, capannoni, case, paesi e città, si erano alternati e in quel alternarsi pure i nostri discorsi erano cambiati.
Avevamo parlato di tante cose in quel tragitto. Di lavoro, certamente. Eravamo lì per quello. Ma alla fine avevano preso il sopravvento da un lato le passioni – musica in primis – dall’altro i desideri. Cosa effettivamente avremmo voluto fare nella vita. Quale sarebbe stata la traccia indelebile lasciata ai posteri come testimonianza della nostra esistenza.
Quel viaggio comunque aveva sancito una cosa. Un collega nella maggior parte dei casi non si sceglie. Un amico sì. Fu così che da allora nonostante le strade professionali si siano separate, il legame di amicizia perdura. Si accresce.
Con Alessio Albano mi ritrovo proprio qualche giorno fa. Il luogo d’incontro non può essere che uno. Quella Fnac di Via Cappello, che in molte pause pranzo ci ha visti perderci tra i suoi scaffali. Dopo aver fatto il nostro consueto sopralluogo tra le novità di musica e libri, eccoci a fare sosta al piano superiore per un caffè. E’ lì che tra bilanci di fine anno e buoni propositi per quello a venire, mi racconta di ciò che oramai è diventata la sua priorità.
“… si chiama MyBucketLi.st… non è altro che il sunto di tante cose che ci siamo detti in passato…”, mi dice con quell’espressione di gioia, che gli è sempre appartenuta, aggiungendo poi: “… non ho fatto altro che mettere insieme i diversi tasselli… il web, la materia su cui lavoro… le relazioni umane, ciò in cui credo e infine… i desideri, ciò che alimentano la nostra vita…”. Alessio potrebbe non aggiungere nient’altro. Tutto mi è chiaro. Non occorrono spiegazioni, solo il plauso per l’intuizione che ha avuto.
“… fare una bucket list… compilare una lista delle cose da fare nella vita è una cosa frequente… nel Paese a stelle e strisce è quasi una consuetudine… la differenza qui è che si sfruttano le potenzialità relazionali di un social network affinché tu possa essere aiutato a realizzare un tuo desiderio o aiutare qualcun altro nel realizzarlo…”, conclude Alessio alzando la tazzina al cielo quasi in un segno di brindisi, prima di assaporarne il contenuto.
Quello che mi sta dicendo non mi coglie sorpreso. E’ un progetto che da una persona dinamica come lui mi potevo aspettare. Semmai la cosa mi lascia entusiasta. E’ come se alcuni di quei discorsi fatti anni prima su quel treno, avessero trovato una loro concretizzazione.
Uscendo dal negozio iniziamo una passeggiata senza una meta fissa. Alessio mi racconta in maniera più dettagliata gli sforzi per portare avanti questa idea. Lo stato dell’arte, ma soprattutto in maniera pragmatica quali saranno i passi immediatamente successivi, affinché questa iniziativa possa non solo decollare, cosa che ha già ben fatto, ma spiccare il volo nel cielo delle grandi iniziative di Internet.
Ci fermiamo in continuazione, quasi a voler mettere dei punti nelle nostre frasi. Alcune volte interrogativi, altre esclamativi, altre ancora di sospensione. Dubbi, certezze e speranze, che caratterizzano un dialogo. La vita.
Ad un certo punto addirittura ci fermiamo e in silenzio guardiamo le persone che freneticamente passeggiano durante quei giorni di festa. Quasi a volerne carpire i pensieri. Quasi a voler condividere con altri un sogno. Gridare che se siamo lì non è un caso.
Intanto lentamente arriviamo al parcheggio. Ancora una volta dovremmo separarci. Prima di lasciarci una stretta di mano ci accompagna nel saluto. Entrambi guardiamo quel gesto riflesso nel finestrino dell’auto. A fianco a noi questa volta l’Adige. Un fiume che scorre, come i pensieri che ci hanno accompagnato in questo incontro.
Torno a casa. Accendo il computer e mi collego a MyBucketLi.st. Con il sorriso di Alessio Albano stampato nella mente, compilo la mia lista dei desideri. Chissà quanti desideri ho in comune con Alessio. Molti presumo.